domenica 26 ottobre 2008

Gmail per mobile 2.0

Google ha annunciato ufficialmente la disponibilità per i dispositivi che supportano J2ME, come ad esempio il Nokia 95 o i telefoni BlackBerry, di Gmail per mobile 2.0.

I miglioramenti in termini di velocità e navigazione sono notevoli. La nuova versione consente inoltre di memorizzare più bozze sul telefono ed accetta una serie di comandi rapidi. Tra le altre novità, viene supportata la navigazione offline. Gli utenti possono ora visualizzare i messaggi non ancora letti anche in assenza di rete e memorizzare i messaggi scritti per posticiparne l'invio al ripristino della connessione.

L'applicazione può essere scaricata accedendo alla pagina per dispositivi mobile di Google.

Monitorare le attivita delle porte USB

È possibile monitorare le attività delle porte USB dei PC collegati ad una rete locale? Sì, con USB CopyNotify!

Il continuo miglioramento della tecnologia USB permette di archiviare gigabyte di dati su dispositivi che stanno nel palmo di una mano. Questo potrebbe esporre una rete locale di computer a rischi legati alla sicurezza: chiunque potrebbe infatti utilizzare un dispositivo USB per rubare dati personali o introdurre virus nella rete.

USB CopyNotify! è un utile tool di sicurezza che aiuta a prevenire questi rischi, essendo in grado di rilevare le attività in corso su ognuna delle porte USB dei computer di una rete. L'inserimento e il distacco di un dispositivo o la copia di dati da e verso un computer vengono immediatamente notificati all'amministratore e registrati tramite una console centralizzata.


Il software è composto da una parte server, da installare sul computer in cui si vogliono ricevere le notifiche, e da una parte client, da installare su ognuno dei computer dei quali è necessario tenere sotto controllo le porte USB.

USB CopyNotify è un prodotto shareware, ma può essere usato gratuitamente per controllare fino a 3 computer in una rete locale. Una versione di valutazione del software, completamente funzionante per 30 giorni, è scaricabile al seguente indirizzo.

sabato 25 ottobre 2008

Sbloccare documenti PDF protetti da password

Sbloccare i documenti PDF protetti da password è un gioco da ragazzi con Freeware PDF Unloker.

Spesso capita di imbattersi in documenti PDF protetti da password. Generalmente viene inibito l'accesso ad alcune funzioni, come la stampa o la modifica; in altri casi è l'apertura stessa del file per la lettura ad essere bloccata. Sul mercato esistono diversi software a pagamento che permettono di bypassare le protezioni e sbloccare i documenti.

Freeware PDF Unlocker è un software gratuito che compie le stesse operazioni dei suoi omologhi a pagamento e permette di decodificare documenti protetti da password cifrate a 40 o 128 bit.

Il suo funzionamento è estremamente semplice: basta trascinare sull'icona del programma posizionata sul desktop il documento PDF da sbloccare e ne verrà immediatamente creata una copia senza più alcuna protezione.


Il programma è scaricabile da questo indirizzo.

Windows Vista: configurare l'UAC

Rendere l'UAC (User Account Control) di Windows Vista meno invasivo? Grazie a TweakUAC è semplice.

UAC, User Account Control, è l'acronimo col quale Microsoft indica il tool che stabilisce l'insieme delle regole e dei privilegi che ogni utente possiede all'interno del sistema operativo Windows Vista.

Il tool mira a limitare la libertà d'azione delle applicazioni installate impedendo automaticamente l'effettuazione di interventi sulle aree chiave del sistema operativo. Le modifiche possono essere infatti applicate solo dietro esplicita autorizzazione da parte dell'amministratore. Non appena si tenta di installare un programma o si cerca di modificare delle impostazioni di sistema, una finestra comunica che una "potenziale" azione dannosa è stata avviata e chiede conferma per continuarne l'esecuzione. L'idea alla base dell'UAC è che soltanto le applicazioni "fidate" ed esplicitamente autorizzate possono svolgere attività sulle aree principali del sistema operativo.

Il sistema punta ad offrire una maggiore protezione complicando la vita ai malware, ma a lungo andare risulta estremamente invadente e fastidioso per gli utenti mediamente esperti. L'UAC può essere tuttavia completamente disabilitato (perdendo ovviamente le relative funzionalità di sicurezza e protezione del sistema) o reso meno assillante nelle sue richieste.

Uno dei migliori software gratuiti che permette di intervenire sulla configurazione dell'UAC è TweakUAC. Il programma non necessita d'installazione ed è avviabile semplicemente facendo doppio clic sul suo file eseguibile.


La finestra principale del programma offre tre opzioni. Switch UAC to the quiet mode è quella più consigliata perché evita la comparsa delle finestre di conferma nel momento in cui si sia loggati in Windows Vista con un account dotato di diritti amministrativi.

Non appena disattivato l'UAC, Windows Vista si accorgerà immediatamente della modifica e visualizzerà costantemente uno scudetto rosso di allerta nella system tray. Dato che, nel caso degli utenti più esperti, la disabilitazione dell'UAC in modalità amministrativa è un'azione che si è espressamente richiesta, la comparsa di questa icona non può non infastidire.

Per risolvere il problema (dopo aver verificato che il firewall è attivo, l'antivirus è aggiornato e Windows Vista non restituisce ulteriori avvisi relativi a tematiche legate alla sicurezza) è sufficiente fare doppio clic sullo scudetto rosso: apparirà il Centro sicurezza PC. Dalla colonna di sinistra, selezionare Cambia le impostazioni degli avvisi del Centro sicurezza PC all'utente e fare clic sull'opzione Non visualizzare né la notifica né l'icona. Questo suggerimento è ovviamente adatto solo a quesgli utenti che applicano regolarmente le patch di sicurezza al sistema operativo e tengono costantemente aggiornati il firewall e l'antivirus.

Thunderbird: ordinare le e-mail per settimana

Ordinare le e-mail per settimana è possibile anche in Thunderbird. Vediamo come.

In Outlook è possibile ordinare rapidamente i messaggi e-mail per settimana. A prima vista potrebbe sembrare che questa utile funzionalità non sia presente in Thunderbird, il client di posta elettronica alternativo e open source di casa Mozilla.

Non è così. La funzionalità è infatti ben presente in Thunderbird e si tratta solo di attivarla. Per farlo è necessario avviare Thunderbird, selezionare uno qualsiasi dei messaggi e-mail col tasto sinistro del mouse e premere il tasto G. Per tornare alla modalità standard di visualizzazione bisogna semplicemente cliccare due volte sulla barra Oggetto.

Indirizzo IP

Un indirizzo IP è un numero che identifica univocamente un dispositivo collegato ad una rete informatica che comunica utlizzando lo standard IP (Internet Protocol).

Un indirizzo IP può essere visto come l'equivalente di un indirizzo stradale o un numero telefonico riferito a dispositivi collegati ad una qualsiasi rete telematica. Infatti, così come un indirizzo stradale o un numero telefonico identifica un edificio o un telefono, un indirizzo IP identifica univocamente uno specifico computer o dispositivo di rete.

Gli indirizzi IP possono essere assegnati localmente per realizzare una LAN (Local Area Network), analogamente come succede con la numerazione degli interni di un edificio. Ma, al contrario degli indirizzi stradali, gli indirizzi IP possono mutare il loro valore a seconda di molti fattori (diversa LAN, indirizzamento dinamico) o a seconda della volontà dell'utente.

Gli indirizzi IP pubblici e i range di indirizzi sono rilasciati e regolamentati dall'ICANN tramite una serie di organizzazioni delegate. Possono essere assegnati in maniera permanente (ad esempio un server che si trova sempre allo stesso indirizzo) oppure in maniera temporanea, da un range di indirizzi disponibili.

Oggigiorno sono presenti due tipi di indirizzo IP, basati sui protocolli IPv4 e IPv6. La versione attualmente in uso è la v4 poiché la v6 presenta non indifferenti problemi di attuazione.

In IPv4 ci sono tre intervalli di indirizzi destinati all'uso interno di aziende e organizzazioni: 10.0.0.0-10.255.255.255 (prefisso di rete 10/8), 172.16.0.0-172.31.255.255 (prefisso 172.16/12) e 192.168.0.0-192.168.255.255 (prefisso 192.168/16). Questi indirizzi possono essere liberamente utilizzati, visto che non sono direttamente accessibili da Internet. La funzione NAT (Network Address Translation) provvede alla traduzione tra gli indirizzi privati e l'indirizzo della connessione che funge da gateway tra la rete locale e Internet.

domenica 5 ottobre 2008

Gestire le impostazioni di rete con NetSetMan

Stanchi di riconfiguare le impostazioni di rete del vostro notebook o del vostro PC? Grazie a NetSetMan è possibile farlo in modo semplice e veloce.

Un grosso limite di Windows è sicuramente il macchinoso sistema di gestione delle connessioni di rete, che consente di memorizzare un unico set di impostazioni. Questa limitazione rende necessario sostituire manualmente i parametri di connessione ogniqualvolta ci si connette ad una LAN con caratteristiche differenti.

Chi si trova a doversi connettere spesso a reti differenti e vuole evitare di perdersi nei meandri del pannello di controllo può far ricorso a NetSetMan, un'ottima utility gratuita per gestire diverse configurazioni di rete.

NetSetMan è un software leggero ed intuitivo che offre un comodo sistema per gestire le impostazioni relative alle connessioni: è infatti possibile impostare un numero indefinito di profili, specifici per ogni situazione. In questo modo per passare da un indirizzo IP statico ad un indirizzo DHCP, da un workgroup all'altro o gestire i dispositivi e le stampanti di rete basterà cambiare profilo utente in 2 click del mouse.


NetSetMan può essere eseguito anche dalla system tray: posizionando il mouse sull'icona del programma è possibile visualizzare le informazioni relative alla connessione e cliccandoci sopra con il tasto destro si può saltare da un profilo all'altro. La configurazione dei vari profili è inoltre estremamente semplice. In un'unica schermata vi è l'accesso a tutte le impostazioni necessarie: indirizzo IP, subnet mask, gateway predefinito, server DNS primario e secondario, nome computer, gruppo di lavoro, dominio DNS e così via. Insomma, una vera comodità.

Una valida alternativa a NetSetMan è sicuramente Net Profiles: stesse funzioni, stesse comodità. Il programma è scaricabile gratuitamente da questo indirizzo.

Nascondere un account utente in Windows

Nascondere un account utente in Windows senza utilizzare il registro di sistema? È possibile grazie ad un'utility che fa tutto da sola.

Nella nostra esperienza quotidiana con il PC potrebbe essere necessario nascondere un account utente. È possibile farlo senza mettere mano al delicato registro di sistema? Sì, grazie all'utility XP User Hide. Il software, che non necessita di installazione ed è scaricabile gratuitamente dal sito Web del produttore, rende possibile nascondere un account utente dalla schermata di avvio di Windows.


Il suo utilizzo è semplicissimo. Nell'unica schermata del software sono mostrati i vari utenti presenti nel sistema; gli account con il segno di spunta prima del nome sono quelli che non verranno mostrati all'avvio, mentre quelli di colore rosso sono gli account amministratori.

Per nascondere dalla schermata di avvio un account è necessario spuntare la sua voce e cliccare su OK per completare la procedura. Anche accedere al sistema con l'account nascosto è un'operazione semplicissima: si deve premere due volte la combinazione CTRL+ALT+CANC nella schermata di avvio e, nella finestra che si apre, digitare il nome dell'account, nonché la relativa password, qualora se ne sia impostata una.