sabato 28 febbraio 2009

SMS gratuiti con Skebby

Skebby, il programma per cellulari semplice e gratuito che permette di inviare SMS gratis dal telefonino via Internet, ha annunciato il rilascio della versione 3.12 e contestualmente l'aggiornamento del sito www.skebby.it volto a semplificare la comunicazione ed i processi di installazione ed acquisto dei prodotti disponibili.

La più importante fra le molte novità della nuova versione di Skebby è senza dubbio il servizio freeSMS skebby in, per scambiare messaggi gratuiti e senza limiti over-the-air tra utenti Skebby. Alla ricezione di un SMS con questa modalità si verrà avvisati con uno squillo (Java) o con un suono di alert/popup (Symbian); successivamente, basterà aprire il programma e scaricare il messaggio. Il tutto spendendo mediamente 1 centesimo per ogni messaggio inviato/ricevuto se si usa la Rete e gratis se si ha sim Tre o una tariffa dati flat o si usa il Wi-Fi.

Inoltre con Skebby si potrà associare più numeri di telefonino al proprio account e personalizzare così il numero di mittente ad ogni SMS se lo si desidera.

giovedì 19 febbraio 2009

Internet Explorer 8 pronto al via

Microsoft concluderà il suo lavoro su Internet Explorer 8 (IE8) il mese prossimo. Lo sostiene il sito Tech ARP affermando che il vendor raggiungerà il traguardo del "release to manufacturing" in marzo. "Microsoft rilascerà la RTM di Internet Explorer 8 in marzo 2009, più probabilmente nel corso delle ultime due settimane", sottoliena il sito, citando fonti non nominate. "Questo perché Microsoft prevede di annunciare i dettagli finali del caldendario della IE8 RTM e delle lingue disponibili entro il marzo 5 2009."


RTM significa che il software è stato finito e che il vendor è pronto a consegnarlo ai partner, rilasciarlo al pubblico, inviarlo ai duplicatori per la distribuzione retaiil, o tutto questo insieme. Microsoft non ha né confermato né smentito il report di Tech ARP. "La nostra timeline è guidata dalla qualità del prodotto", ha commentato una portavoce.

IE8 include nuove caratteristiche per la compatibilità con gli standard Web, passi avanti sulle prestazioni, una nuova barra degli indirizzi e strumenti di navigazione è privata.

giovedì 12 febbraio 2009

Addio a Google Video

Google ha recentemente manifestato l'intenzione di chiudere o di cessare lo sviluppo di alcuni dei propri servizi, in modo da poter focalizzare tutte le attenzioni e le risorse sui prodotti maggiormente utilizzati.

Tra i servizi coinvolti dalla cura dimagrante figura Google Video, divenuto un ingombrante doppione in seguito all'acquisto di YouTube da parte della società di Mountain View.


Secondo un comunicato apparso sul blog ufficiale, Google Video continuerà ad esistere solo come contenitore dei video attualmente presenti. Un metamotore di ricerca video e nulla di più. Nei prossimi mesi verranno infatti rimosse le funzionalità di upload e non sarà più permesso l'inserimento di nuovi contenuti.

Le reazioni dei navigatori non si sono fatte attendere, al punto di creare delle petizioni per evitare la sua triste fine. In molti hanno infatti levato la loro voce a difesa di un servizio che, a differenza di YouTube, non pone limiti di durata ai filmati caricabili.

Chissà se davanti a cosi tanto interesse Google non decida di fare marcia indietro. Nel frattempo è già iniziata la ricerca di un degno successore.

Convertire file PDF in pagine Web

È possibile convertire file PDF in pagine Web? Some PDF to HTML trasforma i PDF in HTML, senza alterarne la struttura delle pagine.

Quando si lancia una ricerca in Google e nella pagina dei risultati appaiono dei file PDF, spesso accanto è presente anche il collegamento Versione HTML. La conversione di un PDF nel più famoso linguaggio di marcatura (HyperText Markup Language) fa sì che quel documento possa essere visualizzato da chiunque con il semplice browser, anche quando nel sistema operativo non è installato il lettore Adobe Reader.

Con il programma gratuito Some PDF to HTML si può fare esattamente la stessa cosa: trasformare uno o più file PDF in HTML. I file risultanti sono pagine Web leggibili con un normale browser.

Dal punto di vista operativo si lavora in una finestra divisa in tre aree. Nella prima a sinistra, si sceglie il PDF o il gruppo di PDF da convertire e dopodiché si può lanciare la conversione in HTML. Per variare i parametri utilizzati durante la conversione, si lavora nella colonna di destra. Sono divisi in tre raggruppamenti, ognuno dei quali raccoglie un certo numero di impostazioni: le opzioni generali, quelle relative all'HTML e quelle legate alle immagini. Quando non si desidera lanciare la conversione dell'intero PDF, nel primo gruppo si può impostare da quale a quale pagina eseguirla. Per ogni pagina si può regolare la percentuale di zoom.

Nel gruppo delle opzioni HTML ci sono varianti utilizzabili da chi conosce l'omonimo linguaggio. Una impostazione da tenere in considerazione è HTML Frame Structures, in cui si sceglie se generare pagine HTML organizzate in frame oppure no. Il risultato è una pagina Web unica o una serie di pagine singole salvate separatamente una dalle altre. Nel secondo caso, si passa da una all'altra tramite una barra di navigazione in cui c'è anche lo zoom. Nel terzo e ultimo gruppo di opzioni si sceglie se generare le immagini in uscita ed in quale formato.

Il programma è scaricabile gratuitamente da questo indirizzo.

Disabilitare GoogleUpdate.exe

Dopo aver installato uno dei software di Google, un nuovo servizio viene installato sul nostro PC. A quale scopo? Come disabilitarlo?

Chiunque abbia installato sul proprio PC uno dei popolari software offerti da Google (Google Earth o Google Chrome, tanto per citarne due tra i più poplari) troverà in esecuzione nel Task Manager un processo denominato GoogleUpdate.exe. Non si tratta di un programma nocivo, ma potrebbe essere indesiderato per un gran numero di persone.

Questo servizio controlla periodicamente se vi sono aggiornamenti disponibili per i programmi di Google installati sul nostro PC, ma invia anche alla casa produttrice una serie di informazioni quali un ID univoco, la lingua utilizzata, il sistema operativo, il numero di versione ed altri dati relativi all'installazione.

Disattivare GoogleUpdate.exe è fortunatamente molto semplice. Ecco come procedere:

1) aprire il menu Start, cliccare su Esegui, digitare services.msc e premere Invio;
2) scorrere l'elenco dei servizi fino a trovare la voce Google Updater Service e selezionarla con un doppio clic;
3) nella finestra comparsa, portarsi sul campo Tipo di Avvio e scegliere dal menu a tendina la voce Disabilitato;
4) cliccare su OK per completare la procedura e chiudere la finestra.

Al prossimo riavvio del nostro computer, il servizio di aggiornamento dei software di Google non partirà più.